Da diversi anni a Misano Adriatico si tiene un ciclo di conferenze, organizzato dalla biblioteca comunale, che si distingue sia per l’eccellenza dei relatori che per la partecipazione del pubblico, sempre numeroso ed entusiasta, anche se immutevole nel tempo, come cianciavano non a vanvera tre persone davanti a me all’ingresso dell’Istituto San Pellegrino : "Si vedono tutti gli anni le stesse persone", "Ma anche gli altri diranno lo stesso di te!" "E che lo dicano, hanno ragione…."!
Salvatore Natoli (Il governo di sè e le virtù: essere persone nel tempo della biopolitica) venerdì scorso ha condotto la partita, 90 minuti senza intervallo; oratoria elegante che non ti fa battere ciglio, ha manipolato la materia prima della filosofia e servito al pubblico concetti, idee, filosofia e *stupore*, non omologato come una trasmissione televisiva, ti entra dentro, ti arricchisce e ti muta. Sempre che ci si avvicini con approccio non pregiudizievole, occorre essere acqua, zen! Qui il programma.
Dopo la conferenza misanese, con Sberla sono andato al ristorante Veglie in Volo, un vecchio mulino ristrutturato a San Clemente, all’interno del quale si è concretizzato tutto quanto sopra descritto! Il mio (vecchio) amico Ivan Fantini, che gestisce il locale con audacia, coraggio ed instancabile intransigenza, è riuscito ad esprimere le migliori virtù di sé nel campo dell’arte della cucina. Manipola la sua materia prima, tutti ingredienti di stagione, controllati di persona con il produttore quando non direttamente coltivati e serve al cliente piatti prelibati, idee e *stupore*, una cucina non omologata, ti entra dentro ti arricchisce e ti muta. Sempre che ci si avvicini con approccio non pregiudizievole, occorre essere acqua, zen!
Note: io non mi sono avvicinato completamente in maniera "zen" né a Natoli né ai piatti di Ivan, ma chiedo perdono. Il ristorante Veglie in volo è citato dalle migliori guide enogastronomiche italiane, non tutte perché Ivan è intransigente alle solite abitudini della solita italietta.
2 risposte a “Filosofia e Veglie in volo”
Ciao Simone!
Sempre complimenti per il tuo blog che si stà arricchendo a vista d’occhio. Personalmente preferisco gli articoli come questi, dove si espande e si manifesta la tua personale ricerca di “immaterialità “. Grazie ancora per permettermi di condividere le tue esperienze attraverso questo tuo blog.
Con affetto.
Stefano
Grazie Steve, è il classico orticello nel quale coltivare qualcosa di piacevole.