Un buon punto di partenza per informarsi sulla situazione birmana online è Lettera22, un’associazione di giornalisti indipendenti.
Direttamente dall’Asia, si possono vedere molte foto, tramite una buona presentazione flash, nella home page del magazine anch’esso indipendente THE IRRAWADDY. Anche la sezione cartoon della rivista è ottima.
Senza disquisire troppo sulla natura del buddismo, direi che la religione in questo caso non ha nulla ha che vedere con sostanza oppiacee. La Birmania è un paese che potrebbe risparmiare in maniera concreta sulle spese militari, altro che le solite pagliuzze italiane da mal comune mezzo gaudio.